Il talent show culinario MasterChef, basto su un format creato dal regista inglese Franc Roddam nel 1990 per l’emittente britannica BBC, una volta rinnovato, a partire dal 2005, è stato poi diffuso in tutto il mondo, ed attualmente viene trasmesso in 31 Paesi.

Un successo che si potrebbe definire planetario ma, non per questo, immune dalle polemiche.

L’ultima discussione è quella scaturita dalle lamentele del pubblico vietnamita che recentemente ha assistito alla decapitazione di alcune tartarughe durante la messa in onda della seconda stagione di MasterChef Vietnam, conclusasi lo scorso 25 ottobre.

La prova proposta agli aspiranti cuochi, trasmessa dall’emittente VTV3 il 20 settembre scorso, consisteva nel cucinare un animale – a scelta tra anguilla, pesce e tartaruga – prelevandolo vivo da una delle vaschette situate di fronte a loro.

Il passo successivo è stato poi quello di abbattere l’animale prima di “trasformarlo” in una gustosa pietanza da offrire ai giudici.

Pur essendo considerata la tartaruga una vera e propria prelibatezza in Vietnam, a destare l’indignazione generale è stata proprio la messa in onda di alcune immagini che riprendevano in primo piano l’uccisione di una piccola testuggine.

Colpevole di tale crudele atto la concorrente 21enne Khanh Phuong che si è poi scusata pubblicamente per la violenza usata nell’uccidere l’animale.

Infatti, dopo aver tentato di estrarne la testa dal guscio con l’ausilio di un bastone, e dopo aver utilizzato forbici e coltello, non prima di aver colpito la pancia della tartaruga con diversi pugni, Phoung l’ha poi decapitata con un secco colpo di mannaia.

Successivamente, la concorrente ha dichiarato, attraverso il quotidiano vietnamita Thanh Nien News, di essersi pentita della sua irruenza e di aver trascorso diverse notti insonni per il rimorso.

Subissata dalle lamentele del pubblico, l’emittente televisiva ha risposto attraverso l’alto funzionario Lai Van Sam che, intervistato dal sopra citato giornale, ha dichiarato:

“Mandare in onda una scena così violenta è stato un incidente. Noi siamo responsabili di questo errore. A volte, dobbiamo guardare molti programmi al giorno e solo la disattenzione ci ha fatto commettere questo sbaglio. Noi siamo rimasti stupefatti nell’apprendere che è stato trasmesso”.

Tuan Hai, chef vietnamita e membro della giuria del talent show, ha detto che uccidere animali vivi per poi cucinarli fa comunque parte del lavoro di un cuoco e quindi tale pratica è da intendersi come normale.

Opinione poco accettata dal pubblico che, attraverso la pagina facebook ufficiale del programma, ha così risposto:

“Anche se per cucinare dobbiamo uccidere un pesce, un pollo o dei gamberetti tutti i giorni, questa è una pratica privata, fatta in casa. Qui stiamo parlando di uno show televisivo, come è possibile permettere la trasmissione di tali immagini?”

E ancora:

“Cosa succederebbe se mio figlio, dopo aver visto la scena della decapitazione, pensa che sia normale prendere un coltello e tagliare la testa del suo cane o di qualsiasi altro essere vivente?”

E voi, cosa ne pensate?

ATTENZIONE: per scelta redazionale, abbiamo deciso di non pubblicare il video che riprende le cruente immagini ma, per chi fosse interessato, ne rimandiamo la visione sul canale YouTube dove è stato pubblicato. Vi ricordiamo che il filmato contiene immagini forti, non adatte ad un pubblico sensibile.

Video MasterChef Vietnam