Il consumo settimanale di prodotti ittici è da annoverare tra i principali consigli nutrizionali dispensati da esperti del settore.
Grazie al suo scarso apporto di grassi e alla rilevante presenza di vitamine e omega3, il pesce dovrebbe essere consumato preferibilmente 2 o 3 volte a settimana.
Nella scelta dell’acquisto del pesce si è sempre indecisi se preferire i prodotti freschi, pescati ed acquistati da qualcuno di fiducia entro le prime 24 ore, oppure i prodotti che hanno subito il processo di abbattimento.
Quest’ultimo è un processo attraverso il quale il pesce viene congelato in un apposito congelatore, denominato per l’appunto abbattitore, e tenuto per circa 24 ore ad una temperatura che va dai -18° ai -40°.
Un’operazione che permette di conservare inalterate le qualità e il sapore delle carni ma, nel contempo, consente di uccidere eventuali parassiti (tra il più comune vi è l’anisakis – ndr) che potrebbero contaminare il prodotto.
Per la preparazione della ricetta che qui di seguito vi proponiamo, pasta con tonno e salmone, le materie prime utilizzate sono quelle surgelate, ingredienti che ci hanno garantito ugualmente un ottimo sapore.
Nulla vieta comunque di utilizzare eventualmente un prodotto fresco.
Difficoltà: facile
Tempo: preparazione 10″ – cottura pesce 15″ circa + cottura pasta
- 80 ml acqua
- 1 fettina di salmone congelato
- 1 fettina di tonno con gelato
- 1 pezzetto di cipolla
- 1 pomodoro maturo
- 8 gr olio evo
- sale q.b.
Fare scongelare e sciacquare sotto l’acqua corrente entrambe le fette di pesce.
Prendere un pomodoro maturo e un pezzetto di cipolla e tagliarli a pezzettini. Adagiarli entrambi in una padella insieme all’olio e ai pesci spinati e ridotti a pezzettini.
Far scaldare il tutto senza soffriggere e aggiungervi l’acqua. Portare a cottura, ci vorranno circa 15 minuti.
Nel frattempo, cuocere la pasta in abbondante acqua salata bollente e scolarla direttamente nella padella con il pesce con l’aiuto di una schiumarola.
Mantecare per qualche minuto.
Servire ben calda.