Come tornare in forma dopo le abbuffate di Pasqua
Prendete nota del menu di questi cinque giorni.
Colazione:
valida per tutti i cinque giorni a base di thé verde e per chi è abituato al latte può aggiungerne qualche goccia al thè e se non vi piace al naturale mettete un cucchiaino di stevia.
La colazione sarà completata da due fette di prosciutto cotto e un paio di cucchiaini di marmellata di frutti di bosco.
A metà mattinata:
una mela verde o gialla se non vi piace l’aspro.
A pranzo modulare questi cinque elementi (uno per ogni pranzo):
- una bistecca di carne rossa ai ferri o hamburger di soia se si è vegetariani;
- una trota al cartoccio (senza olio);
- un petto di pollo al vapore con aromi;
- una fettina di platessa al forno;
- un’insalatona con legumi.
Tutto seguito da tisane di finocchio o thé verde o anice o cumino, magari alternandole.
Nel pomeriggio:
fare delle grandi bevute di acqua.
Per cena:
mangiate ciò che volete ma misuratamente.
Se la notte sentite qualche richiamo di fame, bevete un buon bicchiere d’acqua o tenete sul comodino una tisana rilassante, fredda. La certezza di avere qualcosa a portata di mano che possa venirci in aiuto, ci farà dormire tranquilli.
A proposito di dormire, bisogna tenere bene a mente che il sonno, il buon sonno, 
depura e disintossica perché neutralizza l’azione dell’adrenalina prodotta durante il giorno. In questo modo le calorie accumulate e depositate torneranno a diventare, magicamente, zuccheri a disposizione per fornire energia da bruciare durante il giorno mentre le proteine che fanno parte di colazione e pranzo, aiuteranno i muscoli di tutto il corpo ad avere una marcia in più, che, proprio come una macchina brucia calorie.
E’ un sistema curioso ma funziona così: i muscoli sono il motore, le calorie il carburante che è disponibile sotto sottoforma di zuccheri. Gli zuccheri (compresi quelli complessi dei carboidrati) se non utilizzati, si trasformano in grassi che si possono ritrasformare in carburante (zuccheri) se non se ne ingeriscono altri, Quindi, rinforzando il motore e non inserendo ulteriore carburante, il corpo lo reperisce dal deposito (il grasso).
Arriverete a domenica prossima in piena forma e pronti ad affrontare la primavera all’insegna del risveglio dell’organismo per la bella stagione con entusiasmo e vitalità.
