La torta paradiso è un classico intramontabile, quasi quanto il pan di spagna o un semplice plumcake.
Una torta semplice, gustosa e dai pochi ingredienti che, se lavorata a dovere, regala un grande risultato, soprattutto al palato.
Unica particolarità richiesta: tanta pazienza nel lavorarla.
Ecco come la prepara Anna Moroni.
300 gr. di burro
8 uova
300 gr. di zucchero semolato
150 gr. di farina bianca
150 gr. di fecola
la scorza di un limone grattugiato
sale q.b.
zucchero a velo per completare
Sciogliere il burro a bagnomaria ed utilizzarlo a temperatura ambiente.
Iniziare a montare il burro con l’aiuto di una frusta elettrica e unirvi i rossi d’uovo.
Aggiungere man mano lo zucchero, continuando a frullare finché l’impasto non scrive, proprio come avviene con il pan di spagna.
Setacciare la farina ed unirla al composto di uova montato, mescolando il tutto.
Ripetere l’operazione con la fecola.
Aggiungere un pizzico di sale e la scorza del limone.
Nel frattempo montare gli albumi a neve ferma.
Aggiungere gli albumi montati poco per volta al composto di uova e farina, incorporando il tutto lentamente mescolando con un cucchiaio di legno, con movimenti che vanno dal basso verso l’alto.
Imburrare ed infarinare una tortiera da 26 cm, possibilmente a cerniera.
Infornare in forno già caldo a 180° per circa 35-40 minuti.
Una volta pronta, sfornare la torta e cospargere di zucchero a velo.
Un dolce che sicuramente non può mancare nel curriculum di una massaia. Piccolo consiglio: anche se la torta è già buona così, provate a farcirla con della crema al latte. Successo moltiplicato!
